< Cantico dei Cantici 5

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[1] Sono venuto nel mio giardino, sorella mia, mia sposa. Raccolgo la mia mirra e le mie erbe profumate. Mangio il miele del mio favo, bevo il mio latte e il mio vino. "Mangiate, amici, bevete, inebriatevi d' amore".
[2] Mi sono addormentata, ma resta sveglio il mio cuore. Sento qualcosa: è il mio amore che bussa! che chiede: "Aprimi, sorella, amica mia, bellissima colomba! Ho il capo bagnato di rugiada, i miei riccioli stillano le gocce della notte".
[3] Mi sono appena spogliata, dovrei rivestirmi? Mi sono appena lavata i piedi, perché dovrei sporcarli di nuovo?
[4] Il mio amore cerca di aprire la porta: che tuffo al cuore!
[5] Salto in piedi per aprire al mio amore. Le mie dita e le mie mani gocciolano olio di mirra quando alzo il chiavistello.
[6] Ho aperto al mio amore, ma è partito, non c' è più. è partito e io ne sono sconvolta. Lo cerco, ma non riesco a trovarlo. Lo chiamo, ma lui non risponde.
[7] Mi incontrano le guardie che fanno la ronda sulle mura della città. Mi picchiano, mi feriscono, mi strappano lo scialle.
[8] Ragazze di Gerusalemme, vi supplico, se trovate il mio amore, ditegli che io sono malata d' amore.
[9] "Puoi dirci tu che sei la più bella cos' ha il tuo amore di diverso dagli altri? è davvero tanto diverso che ci supplichi così?".
[10] Il mio amore è bello e forte, lo si riconosce tra mille.
[11] Il suo volto è come l' oro più puro, i suoi capelli sono folti e ricciuti, neri come il corvo.
[12] I suoi occhi sono colombe accanto a un ruscello. Le sue pupille galleggiano sul latte, come colombe su uno specchio d' acqua.
[13] Le sue guance sono aiuole di piante profumate e di spezie. Le sue labbra sono gigli, bagnate di olio di mirra.
[14] Le sue mani sono anelli d' oro carichi di pietre preziose. Il suo petto è una piastra d' avorio coperta di zaffiri.
[15] Le sue gambe sono colonne di marmo bianco poggiate su basi d' oro puro. Egli ha l' aspetto delle montagne del Libano, è magnifico come gli alberi di cedro.
[16] La sua bocca è dolcissima; tutto, in lui, risveglia il mio desiderio. Ecco, così è il mio amore, il mio amico, ragazze di Gerusalemme!