< Salmi 9

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[1] Per il direttore del coro. In sordina. Salmo di Davide.
[2] Ti ringrazio, Signore, con tutto il cuore, racconterò i tuoi grandi prodigi.
[3] Tu mi fai danzare di gioia; a te, Altissimo, canterò il mio inno.
[4] Fuggono davanti a te i miei nemici, inciampano e sono perduti.
[5] Giudice giusto, tu siedi a giudicare, difendi la mia causa e il mio diritto.
[6] Minacci i popoli, distruggi gl' infedeli: il loro nome è cancellato per sempre.
[7] Il nemico è finito: tutto è in rovina, e delle città è scomparso anche il ricordo.
[8] Giudice eterno è il Signore, rende stabile il suo trono.
[9] Con giustizia governa l' universo, con rettitudine giudica i popoli.
[10] Il Signore è un rifugio per l' oppresso, luogo sicuro in tempi di angoscia.
[11] Chi ti conosce ha fiducia in te, Signore: tu non abbandoni chi ti cerca.
[12] Celebrate Dio, Signore di Sion, proclamate tra i popoli le sue meraviglie.
[13] Dio chiede conto del sangue versato, non dimentica il grido degli oppressi.
[14] Mostrami la tua bontà, Signore, e guarda come mi han ridotto quelli che mi odiano; non farmi giungere alla porta della morte.
[15] Guidami alla porta di Sion: là canterò le tue lodi, con gioia griderò che tu mi hai liberato.
[16] Cadano i nemici nella fossa da loro scavata, nella rete che hanno teso inciampi il loro piede.
[17] Il Signore si manifesta e fa giustizia: il malvagio cade nella trappola che ha teso.
[18] Nel mondo dei morti finiscano gli empi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19] Ma Dio non dimentica i poveri, la speranza degli oppressi non resta delusa.
[20] Sorgi, Signore: non sia l' uomo il più forte! Trascina i popoli in giudizio.
[21] Riempili di paura, Signore; fa' loro vedere che sono mortali.