[2] di comunicare agli Israeliti le seguenti prescrizioni: "Quando sarete entrati nella terra che sto per darvi, voi mi onorerete lasciando che il suolo si riposi periodicamente.
[3] Per sei anni potrete seminare i vostri campi, potare le vostre vigne e raccogliere i prodotti;
[4] ma il settimo anno sarà consacrato a me, sarà un anno di riposo completo per la terra: non dovrete seminare i vostri campi, né potare le vostre vigne;
[5] non dovrete mietere quel che crescerà naturalmente dall' anno precedente, o vendemmiare le viti che daranno grappoli maturi senza essere coltivate, perché quello sarà un anno di riposo completo per il suolo.
[6] Tuttavia potrete consumare quel che crescerà naturalmente, voi e i vostri servitori e le vostre serve, i vostri operai e gli stranieri che abiteranno presso di voi
[7] Tutti questi prodotti serviranno anche per nutrire il vostro bestiame e perfino le bestie selvatiche del vostro paese.
[8] "Lascerete passare sette periodi di sette anni, ossia quarantanove anni.
[9] Poi, il dieci del settimo mese, nel grande giorno del perdono dei peccati, farete risuonare in tutta la vostra terra il suono del corno accompagnato da grida di gioia
[10] In questo modo dichiarerete santo il cinquantesimo anno, e proclamerete la liberazione per tutti gli abitanti della vostra terra. Quest' anno porterà il nome di Giubileo. In questa occasione, ciascuno di voi potrà rientrare in possesso delle sue terre e ritornare nella sua famiglia.
[11] è così che voi celebrerete ogni volta i cinquant' anni del Giubileo. Non dovrete seminare i vostri campi, né mietere le spighe che saranno cresciute naturalmente, né vendemmiare i grappoli che saranno maturati nelle vigne non coltivate,
[12] perché è l' anno del Giubileo, di cui voi rispetterete la santità. Voi potrete invece mangiare quel che i campi producono naturalmente.
[13] "Nell' anno del Giubileo, ciascuno di voi rientrerà in possesso delle sue terre
[14] Se voi acquistate o vendete del terreno a un connazionale, non fategli torto
[15] Acquistate o vendete tenendo conto degli anni trascorsi dal tempo dell' ultimo Giubileo e, di conseguenza, anche degli anni di raccolto che restano fino al prossimo Giubileo
[16] Più anni avanzeranno, più il prezzo d' acquisto sarà elevato; meno anni resteranno, minore sarà il prezzo: infatti, quel che si vende è un certo numero di raccolti.
[17] Manifestate il vostro rispetto verso di me, il Signore vostro Dio, non provocando nessun danno ai vostri connazionali
[18] Mettete in pratica le mie leggi e osservate le norme che io vi do, allora abiterete al sicuro nella vostra terra
[19] La terra produrrà raccolti molto abbondanti per nutrirvi, e voi potrete vivere senza preoccupazioni.
[20] "Forse vi chiederete: "Avremo abbastanza da mangiare quando, ogni sette anni, non avremo il diritto di seminare i nostri campi, né di raccogliere quel che essi producono?".
[21] Ebbene, Io, il Signore, vi colmerò di beni nel corso del sesto anno, ordinerò alla terra di produrre raccolto per tre anni.
[22] L' ottavo anno, seminerete di nuovo i vostri campi, ma quest' anno vivrete ancora del vecchio raccolto, perché avrete sufficienti riserve per attendere il raccolto dell' anno nuovo.
[23] "Un terreno non potrà essere venduto in modo definitivo, perché la terra appartiene a me, il Signore, e voi sarete come stranieri o emigrati che abitano nel mio paese.
[24] Per questo, in tutto il paese che io vi darò, vi fisserò le norme che permettono di riscattare una proprietà.
[25] "Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, sarà obbligato a vendere qualcuno dei suoi terreni, dovrà riscattarlo uno dei suoi parenti più prossimi che ha il diritto di riscatto.
[26] Se uno non ha parenti che abbiano tale diritto, ma trova egli stesso i mezzi per riscattare il suo terreno,
[27] calcolerà l' ammontare dovuto al compratore secondo il numero di anni che restano per arrivare fino al Giubileo, lo pagherà e rientrerà in possesso della sua terra.
[28] Se non trova il modo di fare questo rimborso, il terreno resterà proprietà dell' acquirente fino all' anno del Giubileo. Allora il primo proprietario ne riprenderà possesso.
[29] "Se un uomo vende una casa per abitazione, situata in una città fortificata, il diritto di riscatto sarà temporaneo; non si estenderà al di là di un anno, a partire dal momento della vendita.
[30] Se la casa non è riscattata nel giro di un anno, resterà definitivamente proprietà del compratore e dei suoi discendenti. Essi non dovranno restituirla nell' anno del Giubileo.
[31] Al contrario, le case situate nelle località non fortificate, saranno soggette alle stesse regole delle terre del paese: ci sarà un diritto di riscatto permanente per una tale casa, ma in ogni modo essa ritornerà al primo proprietario durante l' anno del Giubileo.
[32] "I leviti avranno sempre un diritto di riscatto sulle loro case situate nelle città levitiche.
[33] Anche se una di queste case è stata acquistata da un altro levita, dovrà ritornare al primo proprietario durante l' anno del Giubileo. Infatti, quelle case costituiranno l' unica proprietà dei leviti nella terra d' Israele.
[34] Ma i campi situati nei dintorni delle loro città non dovranno essere venduti, perché saranno proprietà definitiva dei leviti.
[35] "Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, non potrà tener fede ai suoi impegni nei vostri riguardi, voi dovete venirgli in aiuto, perché possa continuare a vivere al vostro fianco. Agirete così anche verso uno straniero che abita nella vostra terra.
[36] Non gli chiederete interessi di nessun genere. Dimostrate con la vostra condotta che mi rispettate, e permettetegli così di vivere al vostro fianco.
[37] Se gli prestate del denaro, non esigete interessi; se gli date del cibo, non chiedetegli di restituirvelo con un supplemento.
[38] Io sono il Signore vostro Dio: io vi ho fatti uscire dall' Egitto, per darvi la terra di Canaan e diventare il vostro Dio.
[39] "Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, dovrà vendersi a voi come schiavo, non fatelo lavorare come schiavo,
[40] ma trattatelo come un salariato o uno straniero che abita in mezzo a voi. Egli sarà al vostro servizio fino all' anno del Giubileo.
[41] Allora egli sarà reso libero, insieme con i suoi figli; rientrerà nella sua famiglia e ritornerà in possesso dei suoi terreni.
[42] In effetti, gli Israeliti sono miei servi, perché li ho liberati dall' Egitto: per questo essi non devono essere venduti come si vendono gli schiavi.
[43] Non trattateli con brutalità. Dimostrate con la vostra condotta che rispettate me, vostro Dio.
[44] "Se avete bisogno di schiavi o di schiave, procuratevene presso le popolazioni straniere che vi circondano.
[45] Potrete anche acquistarne tra i figli degli stranieri che risiedono nel vostro paese o tra i membri delle loro famiglie nati sul posto. Essi vi apparterranno.
[46] Più tardi, li lascerete in eredità ai vostri figli, perché essi ne abbiano la proprietà a loro volta. Voi potrete conservarli come schiavi per sempre. Al contrario, nessuno, tra voi, tratti con brutalità uno dei suoi fratelli Israeliti.
[47] "Se uno straniero, residente nel vostro paese, si arricchisce e uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, si vende a lui o ad un altro membro di un clan straniero,
[48] il vostro connazionale potrà beneficiare di un diritto di riscatto: uno dei suoi fratelli può riscattarlo;
[49] e se non c' è un fratello, può farlo uno zio o un cugino o anche un altro parente della sua tribù. Egli può anche riscattarsi da sé, se ne ha i mezzi.
[50] In questo caso, egli conterà con il compratore il numero di anni compreso tra quello in cui si è venduto e quello del Giubileo; calcolerà il rapporto tra il prezzo di vendita e quel numero di anni, e valuterà il lavoro fornito secondo la tariffa di un salariato che lavora a giornata.
[51] Se gli anni per arrivare al Giubileo sono numerosi, restituirà per il suo riscatto una parte proporzionata del prezzo di vendita.
[52] Se invece gli anni per arrivare al Giubileo sono pochi, ne farà il conto e non restituirà che la parte relativa a questo numero di anni.
[53] Finché resta presso il suo padrone, deve essere considerato come un salariato annuale e controllerete che il padrone non lo tratti con brutalità.
[54] Se un vostro connazionale non è riscattato in un modo o in un altro, sarà comunque concessa la libertà a lui e ai suoi figli, durante l' anno del Giubileo.
[55] "Gli Israeliti sono miei servi! Essi sono miei servi, perché li ho liberati dall' Egitto! Io sono il Signore vostro Dio.