[2] "Va' a Ninive, la grande città, e parla chiaro ai suoi abitanti. Io so che è gente perversa".
[3] Ma Giona non voleva saperne, e per fuggire lontano dal Signore decise di andare dalla parte opposta, verso Tarsis. C' era a Giaffa una nave diretta verso quella città. Egli pagò il prezzo del viaggio e s' imbarcò con i marinai.
[4] Ma il Signore mandò sul mare un forte vento che scatenò una grande tempesta. Tutti pensarono che la nave stesse per sfasciarsi.
[5] I marinai ebbero paura e ciascuno chiese aiuto al suo dio. Per non affondare gettarono in mare il carico della nave. Giona, invece, era sceso nella stiva e dormiva profondamente.
[6] Il capitano gli si avvicinò e gli disse: "Come? tu dormi? Alzati! Prega il tuo Dio! Forse avrà pietà di noi e non moriremo".
[7] I marinai si dissero l' un l' altro: "Tiriamo a sorte per sapere chi di noi è la causa di questa disgrazia". La sorte indicò Giona.
[8] Allora gli chiesero: - Dunque sei tu la causa di questa disgrazia? Che cosa fai qui? Da dove vieni? Qual è il tuo paese? Qual è il tuo popolo?
[9] - Io sono Ebreo, - rispose Giona, - e credo nel Signore, Dio del cielo, che ha fatto la terra e il mare.
[10] Quindi raccontò che si era imbarcato per fuggire lontano dal Signore. Gli uomini si spaventarono e gli dissero: - Hai commesso un' azione terribile!
[11] Intanto la tempesta aumentava, e i marinai gli chiesero: - Che cosa dobbiamo fare di te perché il mare si calmi e noi possiamo salvarci?
[12] Giona rispose: - Gettatemi in acqua, così il mare si calmerà e vi salverete. So che questa tempesta vi travolge per causa mia.
[13] I marinai invece, remando con tutte le loro forze, tentarono di portare la nave a una spiaggia; ma non ci riuscirono perché la tempesta infuriava sempre di più.
[14] Allora si rivolsero al Signore: "Ti preghiamo, Signore, se quest' uomo morirà non punirci come se avessimo ucciso un innocente! Tu, Signore, sei responsabile di tutto questo! L' hai voluto tu!".
[15] Buttarono Giona in mare e la tempesta si calmò.
[16] Ma poi i marinai ebbero così paura del Signore che gli offrirono sacrifici e promisero di servirlo.