< Isaia 30

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[1] Il Signore ha parlato: "Guai a voi, governanti di Giuda, gente ribelle! Voi fate progetti da me non suggeriti e alleanze contro la mia volontà, e accrescete così le vostre colpe.
[2] Scendete in Egitto a chiedere aiuto senza il mio parere. Chiedete protezione all' Egitto e date la vostra fiducia al suo re.
[3] Ma la forza del faraone diventerà la vostra vergogna, e la protezione dell' Egitto sarà la vostra confusione.
[4] I capi e gli inviati vostri sono appena arrivati nelle città egiziane di Tanis e di Canes
[5] e voi siete già delusi di questo popolo: non avete i vantaggi e gli aiuti sperati, ma solo confusione e vergogna".
[6] Messaggio del Signore riguardo agli animali che attraversano il Negheb: "Gli inviati di Giuda attraversano una regione piena di pericoli, dimora di leoni, serpenti velenosi e dragoni volanti. Trasportano, su asini e cammelli, doni preziosi per una nazione che non può dare nessun aiuto.
[7] L' aiuto dell' Egitto è inutile. Perciò l' ho soprannominato: "L' agitato immobile".
[8] Il Signore mi ha ordinato di incidere su una tavoletta il suo verdetto per questo popolo, che resti stabile nel futuro e possa servire come testimonianza per sempre.
[9] Essi sono davvero un popolo ribelle. Pretendono di essere figli di Dio, sono invece bugiardi: non vogliono ascoltare gli ordini del Signore.
[10] Dicono ai profeti: "è inutile avere visioni! Non vogliamo sentire la verità, ma solo quel che ci piace! Lasciateci nelle nostre illusioni!
[11] Toglietevi di mezzo e lasciateci in pace. Smettetela con il vostro Dio, il Santo d' Israele!".
[12] Per questo dice il Santo d' Israele: "Voi non volete ascoltare quel che vi dico, ma preferite intrighi e inganni.
[13] "Questa colpa non è priva di conseguenze; siete come un muro alto con una crepa. Essa diventa sempre più profonda, sempre più larga e alla fine, all' improvviso, fa crollare tutto il muro.
[14] Vi accadrà come a un vaso di argilla, frantumato e ridotto a pezzi. Il pezzo più grande non è nemmeno sufficiente a contenere un po' di brace o a prendere acqua da una cisterna".
[15] Dio, il Signore, il Santo d' Israele vi ha detto: "Se tornate a me in pace, sarete salvi. Se avrete fiducia in me sarete forti". Voi non avete voluto questo,
[16] ma invece avete detto: "No, vogliamo fuggire a cavallo!". Fate pure, dovrete fuggire! Avete insistito: "I nostri cavalli sono veloci!". Ma i vostri inseguitori saranno ancora più veloci.
[17] Vedendo un solo nemico, mille di voi fuggiranno: basteranno cinque soldati a farvi fuggire via tutti. Alla fine i superstiti saranno come un' asta di bandiera abbandonata sulla cima di una collina.
[18] Eppure il Signore è disposto a perdonarvi. è pronto ad aver pietà, perché egli fa sempre quel che è giusto. Beato chi confida nel Signore!
[19] Ascoltate, popolo di Sion, voi che abitate a Gerusalemme: non dovrete più piangere. Il Signore ha compassione di voi e vi soccorre appena gridate a lui.
[20] Anche se vi attendono sempre tempi duri, il Signore che vi istruisce non si terrà più nascosto e potrete vederlo con i vostri occhi.
[21] Con le vostre orecchie sentirete una voce alle vostre spalle: "Questa è la via giusta, seguitela!". Vi insegnerà se dovete andare a destra o a sinistra.
[22] I vostri idoli, ricoperti d' oro e d' argento, non avranno più valore per voi. Li getterete via come spazzatura e direte: "Fuori di qui!".
[23] Quando seminerete il grano, il Signore vi concederà la pioggia per farlo crescere, e alla fine un abbondante raccolto. Quel giorno anche il vostro bestiame avrà ricchi pascoli.
[24] I buoi e gli asini che lavorano i campi mangeranno biada scelta e saporita e ne avranno in abbondanza.
[25] Nel giorno del grande massacro dei nemici, quando crolleranno le loro torri scorreranno fiumi d' acqua da ogni monte e da ogni collina.
[26] Quando il Signore curerà e fascerà la ferita dei suo popolo, la luna brillerà come il sole. La luce del sole sarà sette volte più intensa, sarà come la luce di sette giorni.
[27] Da lontano si vedono la potenza e la presenza maestosa del Signore. La sua ira manda fuoco e fiamme. Le sue parole sono un incendio che divora.
[28] Egli manda davanti a sé un vento impetuoso che travolge come un torrente tutto quel che incontra. Scuote le nazioni come in un setaccio e mette alle mascelle dei popoli una briglia che li porta alla rovina.
[29] Ma tu, popolo di Dio, canterai come in una notte di festa. Sarai gioioso come quando, al suono del flauto, sali alla montagna del Signore, la Roccia d' Israele.
[30] Il Signore farà sentire la sua voce maestosa. Mostrerà la forza della sua ira, in mezzo a un fuoco divoratore, tra fulmini, grandine e un diluvio di pioggia.
[31] Gli Assiri resteranno atterriti nell' udire la voce del Signore e nel provare la sua terribile punizione.
[32] Ogni colpo del suo bastone sarà accompagnato dal suono di tamburi e di cetre. Egli li combatterà con estrema violenza.
[33] Già da tempo è stato preparato un luogo per bruciare il re degli Assiri: è largo e profondo con fuoco e legna abbondante. Come un torrente di zolfo, il soffio del Signore accenderà il rogo.