< Ezechiele 19

Listen to this chapter • 1 min
[1] Il Signore mi ordinò di intonare questo lamento funebre per i principi d' Israele:
[2] "Che leonessa era vostra madre in mezzo agli altri leoni! Nutriva i suoi piccoli distesa fra i giovani leoni.
[3] Insegnò a un cucciolo come diventare un vero leone: egli imparò a sbranare la preda, a divorare gli uomini.
[4] I popoli stranieri ne sentirono parlare, lo fecero cadere in una trappola e lo trascinarono in Egitto con ganci.
[5] La leonessa l' aspettò finché perse la speranza di rivederlo. Allora prese un altro cucciolo e lo fece diventare un vero leone.
[6] Egli visse insieme agli altri leoni, e divenne vigoroso e fiero. Anche lui imparò a sbranare la preda, a divorare gli uomini.
[7] Demolì le loro fortezze e ne distrusse le città. La gente si spaventava quando ruggiva.
[8] I popoli stranieri si allearono per catturarlo, tesero trappole e ve lo fecero cadere.
[9] Gli misero un giogo e con ganci lo portarono dal re di Babilonia. Lo misero in prigione per non far sentire più il suo ruggito sui monti d' Israele.
[10] Vostra madre era come una vite piantata vicino a un corso d' acqua. Era rigogliosa e ricca di frutti per l' abbondanza di acqua.
[11] Aveva rami magnifici che divennero scettri reali. Più alta degli alberi, tutti l' ammiravano per la sua altezza e l' abbondanza dei rami.
[12] Sradicata con violenza, è stata buttata a terra. Il vento dell' est ha reso secchi i suoi frutti e li ha fatti cadere. I suoi magnifici rami sono seccati e sono stati bruciati.
[13] Ora la vite è piantata nel deserto, arido e senz' acqua.
[14] Un ramo ha preso fuoco, e i frutti e i tralci sono bruciati. La vite non ha più nessun ramo magnifico per farne uno scettro reale". Questo è un lamento funebre e come tale deve essere recitato.