< 2 Samuele 2

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[1] Dopo questi fatti, Davide invocò il Signore e gli domandò: - Devo andare in qualche città del territorio di Giuda? - Sì, - rispose il Signore. - In quale città? - A Ebron
[2] Davide andò a Ebron e portò con sé le sue due mogli: Achinoam, proveniente da Izreel, e Abigail, che era stata prima la moglie di Nabal, proveniente da Carmel.
[3] Portò con sé anche i suoi uomini con le loro famiglie, ed essi si fermarono nei villaggi vicini a Ebron.
[4] Gli uomini della tribù di Giuda vennero a Ebron e consacrarono Davide loro re. Davide fu informato che gli abitanti di Iabes di Galaad avevano dato sepoltura a Saul.
[5] Allora mandò alcuni messaggeri a dire loro: "Il Signore vi benedica per la fedeltà che avete dimostrato verso Saul, il vostro re, dandogli sepoltura.
[6] Il Signore mantenga la sua bontà e la sua fedeltà verso di voi. Da parte mia, m' impegno a trattarvi bene per quel che avete fatto a Saul.
[7] Riprendete, dunque, coraggio e dimostratevi uomini di valore. Il vostro signore Saul è morto. Ora il popolo di Giuda ha consacrato me come suo re".
[8] Il comandante dell' esercito di Saul, Abner figlio di Ner, prese con sé Is-Baal figlio di Saul e lo condusse a Macanaim al di là del Giordano.
[9] Là egli lo fece re dei territori di Galaad, Aser, Izreel, Efraim e Beniamino: in breve, di tutto Israele.
[10] Is-Baal aveva quarant' anni quando fu fatto re, e regnò su Israele per due anni. Però il territorio di Giuda rimase sotto Davide.
[11] Egli regnò a Ebron sul popolo di Giuda per sette anni e mezzo.
[12] Le truppe di Is-Baal figlio di Saul, guidate da Abner figlio di Ner, lasciarono Macanaim e andarono a Gabaon.
[13] Allora anche le truppe di Davide, guidate da Ioab figlio di Zeruia, si misero in marcia. I due eserciti si incontrarono alla grande cisterna di Gabaon e si fermarono sui lati opposti.
[14] Abner propose a Ioab: - Facciamo combattere davanti a noi soltanto due gruppi dei nostri giovani. Ioab accettò.
[15] Si fecero avanti ventiquattro soldati: dodici della tribù di Beniamino per Is-Baal figlio di Saul e dodici della truppa di Davide.
[16] Ognuno di loro afferrò il suo avversario per la testa e si conficcarono l' un l' altro la spada nel fianco. Così morirono tutti insieme. Da allora quel luogo presso Gabaon fu chiamato il "Campo delle Spade".
[17] Poi ci fu una durissima battaglia per l' intero giorno: Abner e i suoi soldati furono sconfitti dalle truppe di Davide.
[18] Alla battaglia parteciparono tutti e tre i figli di Zeruia: Ioab, Abisai e Asael. Quest' ultimo era più veloce di una gazzella selvatica.
[19] Si mise a inseguire Abner e corse senza sosta dietro di lui.
[20] A un certo punto Abner si voltò e gli chiese: - Tu sei Asael? - Sì, rispose.
[21] - Cambia direzione, - gli disse Abner; - insegui qualche soldato, così potrai impadronirti della sua armatura. Ma Asael non smise di inseguire Abner.
[22] Abner si voltò ancora per dirgli: - Smettila di inseguire me! Vuoi che ti uccida? Poi dovrò rompere i rapporti con tuo fratello Ioab.
[23] Ma Azael non lo ascoltò. Allora Abner, con un colpo di lancia all' indietro, lo colpì nel ventre. La lancia gli uscì dalla schiena. Asael cadde a terra e morì. Tutti gli altri inseguitori si fermarono là dove Asael giaceva a terra.
[24] Ma Ioab e Abisai continuarono a inseguire Abner. Al tramonto essi giunsero alla collina di Amma, di fronte a Ghiach, sulla strada del deserto di Gabaon.
[25] Là, gli uomini della tribù di Beniamino si schierarono in gruppo compatto per difendere Abner e occuparono la sommità di un colle.
[26] Abner chiamò Ioab e gli gridò: - Continueremo senza fine a uccidere? Non sai che questa lotta avrà una triste conclusione? Non sarebbe ora che tu ordinassi ai tuoi uomini di cessare l' inseguimento dei loro fratelli?
[27] Ioab rispose: - Com' è vero che Dio vive, se non dicevi queste parole i miei uomini avrebbero continuato a inseguire i loro fratelli fino all' alba.
[28] Poi Ioab suonò la tromba: il suo esercito si fermò e smise l' inseguimento e la battaglia.
[29] Abner e i suoi uomini marciarono tutta la notte attraverso il deserto, passarono il Giordano, attraversarono tutta la zona del Bitron e giunsero a Macanaim.
[30] Di ritorno dall' inseguimento di Abner, Ioab radunò le truppe: oltre ad Asael mancavano diciannove uomini dell' esercito di Davide.
[31] Ma le truppe di Davide avevano ucciso trecentosessanta uomini appartenenti alla tribù di Beniamino e alle truppe di Abner.
[32] Ioab e i suoi uomini raccolsero il cadavere di Asael e lo seppellirono nella tomba di suo padre, a Betlemme. Poi continuarono la marcia tutta la notte e giunsero a Ebron allo spuntar del giorno.