< 1 Samuele 12

Listen to this chapter • 3 min
[1] Samuele disse a tutti gli Israeliti: - Ho accolto tutte le vostre richieste e vi ho dato un re.
[2] Ora avrete lui come guida. Io sono ormai vecchio, ho i capelli bianchi e i miei figli sono adulti. Sono stato vostro capo dagli anni della mia giovinezza fino a oggi.
[3] Ora, se dovete accusarmi di qualcosa, fatelo davanti al Signore e al re che egli si è scelto. Ho forse preso il bue o l' asino di qualcuno? Chi ha subito torti o prepotenze da parte mia? Ho forse accettato regali da qualcuno, per chiudere gli occhi di fronte alla giustizia? Se ho fatto questo, sono pronto a riparare.
[4] - No, - rispose il popolo, - tu non ci hai fatto alcun torto, non sei stato prepotente e non hai mai accettato regali da nessuno.
[5] Samuele riprese: - Oggi il Signore e il re sono testimoni che non avete trovato niente contro di me. - Sì, siamo testimoni, - risposero.
[6] Samuele continuò: - è testimone il Signore, lui che ha scelto Mosè e Aronne e ha fatto uscire i vostri padri dalla terra d' Egitto.
[7] Ora tocca a voi sottoporvi alle mie accuse davanti al Signore. Voglio ricordarvi i grandi benefici che egli ha compiuto per voi e per i vostri padri.
[8] Dopo che Giacobbe era sceso in Egitto, i vostri padri, oppressi, si rivolsero con implorazioni al Signore, ed egli mandò Mosè e Aronne per liberarli dall' Egitto e condurli in questa regione.
[9] Ma essi dimenticarono il Signore loro Dio; per questo egli li abbandonò nelle mani dei loro nemici, di Sisara, capo dell' esercito di Azor, dei Filistei e del re di Moab.
[10] Gli Israeliti si rivolsero di nuovo al Signore: "Abbiamo peccato, abbiamo abbandonato te, Signore, per servire gli idoli di Baal e di Astarte. Ma ora liberaci dai nostri nemici e ti serviremo".
[11] Allora il Signore mandò Ierub-Baal, Bedan, Iefte e, da ultimo, me. Così il Signore vi ha liberati dai vostri nemici e avete potuto vivere sicuri.
[12] Ma, quando avete visto Nacas, re di Ammon, venire contro di voi, mi avete detto: "Noi vogliamo un re", mentre è il Signore il vostro re.
[13] Avete voluto e chiesto un re: ebbene, il Signore ve l' ha dato.
[14] Se sarete fedeli al Signore e lo servirete, se ascolterete la sua voce e non vi opporrete alla sua volontà, allora il Signore, vostro Dio, continuerà a guidare voi e il vostro re.
[15] Ma, se non darete ascolto alla sua voce e vi opporrete alla sua volontà, il Signore leverà la sua mano contro di voi, come ha fatto con i vostri padri.
[16] Ora fate attenzione: il Signore sta per compiere un' azione grandiosa, la vedrete con i vostri occhi.
[17] Siamo nei giorni della mietitura, quando non piove mai, ma io invocherò il Signore ed egli manderà tuoni e pioggia. Questo vi farà comprendere che avete commesso una grande colpa agli occhi del Signore quando avete chiesto per voi un re.
[18] Samuele invocò il Signore ed egli, il giorno stesso, mandò tuoni e pioggia. Così tutto il popolo ebbe grande timore del Signore e di Samuele.
[19] Dissero dunque a Samuele: - Prega il Signore tuo Dio per noi, perché non moriamo: infatti abbiamo aggiunto un' altra colpa a tutti i nostri peccati quando abbiamo chiesto per noi un re.
[20] - Non abbiate paura, - rispose Samuele. - Certo, il male che avete fatto è grande. Però non allontanatevi dal Signore, ma servitelo con tutto il cuore.
[21] Non allontanatevi da lui per andar dietro agli idoli vani: essi non possono aiutarvi o salvarvi, sono cose vuote.
[22] Il Signore non abbandonerà certamente il suo popolo per fedeltà a se stesso, perché è lui che ha voluto fare di voi il suo popolo.
[23] Quanto a me, non smetterò di pregare per voi e di istruirvi nella via del bene: non voglio peccare contro il Signore.
[24] Riconoscete l' autorità del Signore, servitelo fedelmente con tutto il cuore: avete visto quanti prodigi ha compiuto per voi.
[25] Ma, se vi ostinate a fare il male, perirete, voi e il vostro re.