< 1 Re 1

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[1] Il re Davide era ormai molto vecchio; i suoi servitori continuavano a coprirlo di vestiti, ma lui aveva sempre freddo.
[2] Allora gli dissero: "Bisogna cercare una ragazza vergine che venga al tuo servizio e si prenda cura di te. Dormirà con te e ti terrà caldo".
[3] Cercarono per tutto il paese una bella ragazza, e finalmente ne trovarono una. Si chiamava Abisag e veniva da Sunem.
[4] Abisag era veramente molto bella. Essa venne a stare dal re, si prese cura di lui, lo servì, ma egli non ebbe alcun rapporto sessuale con lei.
[5] Dopo la morte di Assalonne, Adonia, figlio di Davide e di Agghit, era il maggiore dei figli di Davide. Così cominciò a darsi delle arie. "Sarò re!", diceva. Si era procurato dei carri, dei cavalli e andava in giro con una scorta di cinquanta uomini.
[6] Era un bell' uomo e suo padre non lo aveva mai rimproverato per il suo comportamento.
[7] Adonia cominciò a complottare con Ioab, figlio di Zeruia, e con il sacerdote Ebiatar. Entrambi gli diedero il loro appoggio.
[8] Ma altri non stavano dalla parte di Adonia: il sacerdote Zadok, Benaia figlio di Ioiada, il profeta Natan, Simei, Rei e i soldati della guardia del corpo di Davide.
[9] Un giorno Adonia organizzò una cerimonia alla pietra di Zochelet, vicino alla sorgente di Roghel. Si offrirono in sacrificio pecore, buoi e vitelli grassi. Adonia aveva invitato tutti i suoi fratelli, cioè gli altri figli di Davide, e tutti gli uomini che erano al servizio del re nella regione di Giuda; ma
[10] non aveva invitato Natan, Benaia, i soldati della guardia del corpo di Davide e suo fratello Salomone.
[11] Allora il profeta Natan andò da Betsabea, la madre di Salomone, e le disse: "Non hai saputo che Adonia, figlio di Agghit, si è fatto re, mentre il re Davide non ne sa nulla?
[12] Voglio darti un consiglio: se mi ascolti potrai salvare la tua vita e quella di Salomone.
[13] Va' dal re Davide e digli: Ricordi, mio signore, quel che mi avevi giurato? Mi avevi promesso che mio figlio Salomone avrebbe regnato dopo di te e ti avrebbe sostituito sul trono. Perché allora Adonia si è fatto re?
[14] Non avrai ancora finito di parlare che arriverò anch' io a confermare le tue parole".
[15] Betsabea andò dal re. Egli era nella sua stanza privata, perché era molto vecchio: Abisag si occupava di lui.
[16] Betsabea si inginocchiò e si inchinò profondamente davanti al re ed egli le chiese: - Che cosa vuoi?
[17] Lei rispose: - Mio signore, mi avevi giurato davanti al Signore tuo Dio che mio figlio Salomone avrebbe regnato dopo di te e avrebbe preso il tuo posto sul trono.
[18] Ora, invece, Adonia si è fatto re e tu non ne sai niente!
[19] Ha perfino organizzato una cerimonia durante la quale sono stati offerti in sacrificio buoi, vitelli grassi e pecore in gran quantità. Ha invitato tutti i tuoi figli, il sacerdote Ebiatar e il comandante dell' esercito Ioab; ma non ha invitato il tuo servo Salomone.
[20] Ora gli occhi di tutto il popolo sono puntati su di te, mio signore; il popolo si aspetta che tu stesso dichiari chi sarà il tuo successore.
[21] Altrimenti, quando tu non ci sarai più, Salomone e io saremo perseguitati.
[22] Betsabea stava ancor parlando, quando arrivò il profeta Natan.
[23] Avvertirono il re del suo arrivo, poi egli entrò e si inchinò con la faccia a terra.
[24] Natan chiese: "Hai deciso tu, mio signore, che Adonia diventi re e prenda il tuo posto sul trono?
[25] Ti chiedo questo, perché oggi Adonia ha organizzato una cerimonia durante la quale hanno offerto in sacrificio una gran quantità di buoi, vitelli grassi e pecore. Sono stati invitati tutti i tuoi figli, i generali dell' esercito e il sacerdote Ebiatar. Ora mangiano e bevono e gridano: Viva il re Adonia!.
[26] Il sacerdote Zadok, Benaia figlio di Ioiada, tuo figlio Salomone ed io, tuoi servi, non siamo neppure stati invitati.
[27] Sei proprio tu, mio signore, ad aver deciso tutto questo, senza farmi sapere chi sarà il tuo successore?".
[28] A quel punto il re Davide ordinò di richiamare Betsabea ed essa rientrò nella stanza.
[29] Davide fece questo giuramento: "Com' è vero che il Signore è vivente e mi ha salvato da tutti i pericoli,
[30] oggi stesso farò quel che ti ho promesso davanti al Signore, Dio d' Israele. Salomone è il mio successore e siederà sul mio trono!".
[31] Betsabea si inginocchiò e si inchinò con la faccia a terra, poi gridò: "Viva per sempre il re Davide, il mio signore!".
[32] Il re Davide fece chiamare il sacerdote Zadok, il profeta Natan e Benaia figlio di Ioiada.
[33] Essi vennero dal re ed egli ordinò: - Fatevi accompagnare dai miei funzionari, fate salire Salomone sulla mia cavalcatura reale e conducetelo fino a Ghicon.
[34] Là il sacerdote Zadok e il profeta Natan lo consacreranno re; poi suonerete il corno e griderete: "Viva il re Salomone!".
[35] Ritornerete in città con lui, egli verrà a sedersi sul mio trono, perché è il mio successore. Infatti ho deciso che sarà lui a governare Israele e Giuda.
[36] - Il Signore, Dio del nostro re, - rispose Benaia figlio di Ioiada, - voglia che sia così!
[37] Il Signore aiuti Salomone come ha aiutato te e faccia diventare il suo regno ancora più grande del tuo.
[38] Il sacerdote Zadok, il profeta Natan, Benaia figlio di Ioiada, i Cretei e i Peletei fecero salire Salomone sulla cavalcatura del re Davide e lo accompagnarono fino a Ghicon.
[39] Il sacerdote Zadok aveva portato l' olio dalla tenda del Signore per consacrare il re. A Ghicon lo versò sulla testa di Salomone. Poi fu suonato il corno e tutti gli gridarono: "Viva il re Salomone!".
[40] La folla accompagnò Salomone in città tra suoni di flauto. Erano tutti molto allegri e facevano tanto rumore da far tremare la terra.
[41] Adonia e i suoi invitati udirono questo rumore mentre stavano finendo di mangiare. Ioab riconobbe il suono del corno e chiese: - Che cos' è tutto questo chiasso in città?
[42] Mentre Ioab stava ancora parlando, arrivò Gionata figlio di Ebiatar. Adonia gli chiese: - Vieni, tu sei un uomo di valore e porti sicuramente buone notizie.
[43] - No, - rispose Gionata ad Adonia. - Davide ha fatto Salomone re!
[44] Ha mandato con lui il sacerdote Zadok e il profeta Natan, Benaia figlio di Ioiada, i Cretei e i Peletei. Salomone è persino salito sulla cavalcatura reale di Davide.
[45] Poi il sacerdote Zadok e il profeta Natan lo hanno consacrato re a Ghicon. Di là sono tornati con grida di gioia e ora la città è in festa. è quello il rumore che avete appena sentito.
[46] Ora Salomone siede sul trono.
[47] I funzionari del re sono andati a congratularsi con Davide e gli hanno fatto questo augurio: "Dio conceda a Salomone una fama ancor più grande della tua e faccia diventare il suo regno ancor più grande del tuo". Poi il re si è inginocchiato sul suo letto
[48] e ha pregato così: "Sia benedetto il Signore, il Dio d' Israele, perché oggi mi ha dato un successore e mi ha concesso di vederlo con i miei occhi".
[49] Allora gli invitati di Adonia, spaventati, si alzarono e fuggirono ognuno per conto suo.
[50] Adonia ebbe paura di Salomone e andò vicino all' altare dei sacrifici e si aggrappò ai suoi angoli sporgenti.
[51] Qualcuno riferì a Salomone: "Adonia ha paura di te e si è rifugiato vicino all' altare dei sacrifici. Chiede che tu giuri oggi stesso di non farlo morire".
[52] Salomone rispose: "Se Adonia si comporterà lealmente, non gli torcerò un capello; in caso contrario, morirà!".
[53] Salomone mandò a prendere Adonia all' altare dei sacrifici. Adonia venne dal re Salomone e si inchinò davanti a lui. Salomone gli ordinò: "Torna a casa tua!".